Controversie sul generale Vannacci: "La nomina? Un problema"
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Controversie sul generale Vannacci: “La nomina? Un problema”

Roberto Vannacci

La nomina del generale Roberto Vannacci a vicepresidente dei Patrioti all’Europarlamento genera controversie: il Rn chiede soluzioni.

La recente nomina dell’ex generale Roberto Vannacci a vicepresidente del gruppo dei Patrioti all’Europarlamento sta generando un’ondata di controversie.

Il Rassemblement National, la componente principale del gruppo sovranista guidato da Marine Le Pen, ha espresso forti riserve sulla scelta, definendola: “Un problema, dovrà essere trovata una soluzione“.

Roberto Vannacci
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Le dichiarazioni di Jean Paul Garraud su Vannacci

Come riportato da Corriere, Jean Paul Garraud, capodelegazione del Rassemblement National, ha chiarito la posizione del gruppo francese prima della riunione del bureau del gruppo parlamentare.

La nomina a vicepresidente è un problema a causa delle dichiarazioni rilasciate dal generale“, ha affermato Garraud ai giornalisti.

Le affermazioni del generale Vannacci, considerate troppo estreme anche per alcuni membri dell’ultradestra, hanno creato un clima di tensione all’interno del gruppo.

Philippe Tanguy, braccio destro di Marine Le Pen, si era già espresso contrario alla nomina proposta dalla Lega di Matteo Salvini.

Anche altri gruppi all’interno dei Patrioti hanno mostrato imbarazzo e sospeso il loro giudizio sul generale, evidenziando la necessità di una riflessione approfondita sulla sua candidatura.

La posizione degli altri gruppi sovranisti

La formazione dei Patrioti, terza forza più numerosa all’Europarlamento dopo popolari e socialisti, è una “multinazionale” promossa da Viktor Orbàn.

Questa è composta, oltre che dal Rassemblement National e dalla Lega, da: sovranisti slovacchi, austriaci, portoghesi e spagnoli.

Tuttavia, le reazioni alla nomina di Vannacci sono state variegate. Mentre il gruppo spagnolo Vox non ha espresso critiche ufficiali, gli altri membri dei Patrioti hanno mostrato un certo disagio.

Jordan Bardella, presidente dei Patrioti all’Europarlamento, dovrà gestire una situazione complessa con la nomina dei sette vicepresidenti della nuova forza parlamentare di destra.

Il generale, con oltre 530.000 preferenze personali, rappresenta una figura influente, ma le sue dichiarazioni controverse potrebbero mettere a rischio l’unità del gruppo.

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ultimo aggiornamento: 15 Luglio 2024 18:07

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